domenica 22 ottobre 2017

MAZDA E POLLINI...UNA CX-3 SPECIALE


INCONTRO DI ECCELLENZE - Il gusto, la capacità e la sapienza tipici del made in Italy abbinati all’attenzione, alla cura e alla precisione dei migliori prodotti giapponesi: nasce da questo incontro una suv speciale in tiratura limitata, la Mazda CX-3 Limited Edition in Partnership With Pollini, riservata a 110 clienti italiani in cerca di quel tocco in più che assicura distinzione non solo nell’abbigliamento, ma anche nella scelta dell’automoboile.
PUNTI DI CONTATTO - I due marchi hanno in comune più di quanto si potrebbe pensare: innanzitutto la passione per la manifattura artigianale, ma anche un forte legame con le proprie tradizioni e uno sguardo sempre volto all’innovazione. Un filo conduttore che ha permesso un’efficace sintonia tra due realtà. Fondata nel 1953 a San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena), nel cuore di quella Romagna in cui la passione per l’artigianato è pari a quella per i motori, l’azienda Pollini rappresenta una delle eccellenze italiane nel campo dello stile e della manifattura di pregio nella produzione di scarpe e accessori in pelle. Mentre, anche nell’era delle mega fabbriche robotizzate come quella della Mazda a Hofu, nel sud del Giappone, è ancora una realtà ben presente sulle linee di produzione la figura del Takumi, il maestro artigiano specializzato che si prende cura non solo della realizzazione anche manuale di parti della vettura (la corona del volante cucita a mano, per esempio), ma anche del buon funzionamento dell’intera filiera produttiva in una ricerca continua di miglioramenti qualitativi e di processo.


TRADIZIONE E ALTA TECNOLOGIA - Dall’incontro tra le due aziende è nata la Mazda CX-3 Limited Edition in Partnership With Pollini, disponibile a partire dal mese di ottobre in 110 esemplari. Sviluppata sulla base dell’allestimento Exceed, aggiunge alle dotazioni di questa versione equipaggiamenti premium come i sedili in pelle nappa Brown con doppie cuciture (la poltrona di guida è regolabile elettricamente con memoria), i cerchi in lega 18’’ cromati, le protezioni sottoscocca silver anteriore e posteriore, le calotte retrovisori satinate e il badge Pollini, con il numero progressivo di produzione, sulla plancia. Il corredo della vettura è impreziosito da un portadocumenti in pelle e da una Vip Card, utilizzabile nei punti vendita Pollini, che consentirà ai possessori di usufruire di vantaggi speciali sui prodotti del marchio. L’auto è spinta dal 2.0 a benzina da 120 CV della serie Skyactiv, con alimentazione a iniezione diretta (rapporto di compressione di 14:1, collettore di scarico 4-2-1, doppia fasatura della distribuzione sequenziale S-VT), che abbina motore brillantezza e fluidità, senza innalzare i livelli dei consumi e i costi di gestione. 

UN NUOVO DESIGN - Fu la Mazda CX-5 del 2012 a lanciare lo stile ripreso poi da tutte le Mazda odierne: il Kodo design ha portato gli stilisti a disegnare mascherine dalla forma a diamante, luci rastremate e fiancate dalle linee pulite e raffinate. Ora è venuto il momento di un nuovo salto in avanti e fra pochi giorni la Mazda svelerà la nuova direzione nella quale si evolverà il suo design. Al prossimo Salone dell’automobile di Tokyo (27 ottobre-5 novembre 2017) verrà infatti esibito un nuovo modello di stile, di cui oggi l’azienda ha diffuso la prima immagine (qui sopra), che appare molto diverso già a partire dalla fiancata: la profonda scanalatura è un grosso elemento di novità e farà apparire le auto molto più filanti. Il costruttore giapponese non ha fornito alcun dettaglio sull’auto, che ha le sembianze di una berlina a quattro porte dalla sagoma molto sportiveggiante: il cofano anteriore è molto lungo, la coda sembra raccolta e il tetto appare filante.


È LEI LA MAZDA 3 - Insieme a questa proposta di stile ne verrà mostrata una seconda, che dovrebbe anticipare la nuova edizione della berlina compatta Mazda 3. Anche per lei sono attese novità piuttosto “succose”, a partire dalla carrozzeria (il portellone è molto inclinato in stile coupé, qui sopra un primo disegno) fino ai motori, perché arriverà un benzina capace di funzionare senza candele: il nuovo motore Skyactiv-X riuscirà a creare la scintilla per l’innesco della miscela aria/carburante grazie alla pressione molto elevata nelle camere di scoppio, in maniera analoga a quanto avviene sui motori diesel, dove la compressione dell'aria provoca un'autoaccensione al momento dell'iniezione del carburante nei cilindri.

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