martedì 13 ottobre 2015

UCCISE IL FIGLIO ADOTTIVO E LA MOGLIE LO PERDONA



"L'ho perdonato, non era lui". Patrizia Silvestri ha riaccolto nella loro casa di Pescara il marito Massimo Maravalle. Il 18 luglio del 2014 l'uomo, in preda a un raptus, soffocò nel sonno il loro bimbo adottivo, Maxim, di 5 anni. Poche settimane fa è tornato in libertà dopo che in una perizia clinica depositata in tribunale è stato ritenuto "non pericoloso".

"Non era lui in quel momento. Ora proviamo a ricominciare insieme", ha detto la donna, come riporta l'edizione online del Corriere della Sera.

Il tecnico informatico, ritenuto incapace di intendere e di volere nel momento dell'assassinio, è attualmente in libertà vigilata, come disposto dal gip di Pescara. Due volte a settimana deve recarsi presso un Centro di salute mentale.

venerdì 9 ottobre 2015

AGRIGENTO "FERITI MAESTRA E BAMBINO IN UNA SCUOLA"


Un bambino disabile e la sua insegnante di sostegno sono rimasti leggermente feriti dopo essere stati colpiti da alcuni calcinacci in un'aula della scuola Don Bosco di via Delle Grazie a Favara (Agrigento). I due sono stati portati all'ospedale di Agrigento. Sono al lavoro i carabinieri e i vigili del fuoco.
Il piccolo è un romeno di 11 anni che frequenta la quinta elementare. L'insegnante di sostegno si trova ricoverata in osservazione, mentre l'alunno è stato visitato e già dimesso.