La terra di domani, oppure Dreamville. Ma anche la festa piu bella del mondo. Se credete che l’unico Tomorrowland esistente sia il recente film con George Clooney, non sapete allora a quale punto sia giunta la realtà, tale da superare la fantasia. Perché Tomorrowland, prima di tutto, è il piu grande festival di musica elettronica a livello globale: una magniloquente riunione umana, giunta alla sua decima edizione, che riporta alla mente Woodstock e che rende ogni anno Boom, una cittadina di nemmeno 20 mila abitanti delle Fiandre, il centro del mondo, almeno per tre giorni.
Tomorrowland 2015 è alle porte: dal 24 al 26 luglio sono attese a Boom oltre 150 mila persone, la stessa quantità che l’anno scorso ha invaso Dreamville (così ribattezzata la cittadina belga per l’occasione). Il venerdì e il sabato si inizierà alle 12 per finire all’1, la domenica si comincerà sempre a mezzogiorno e le danze si chiuderanno a mezzanotte. Gireranno fiumi di alcol, perciò l’organizzazione dell’evento, l’agenzia olandese ID&T, specifica che l’ingresso a Dreamland (con tanto di alloggio) sarà consentito solo ai maggiorenni. Manco a dirlo, i biglietti, a tre settimane dal via, sono già esauriti: si parte per i costi, si parte da un minimo di 250 euro, per il semplice accesso al concerto, a un massimo di 500 euro, con pernottamento in loco incluso.
La lista degli artisti che renderanno la tre giorni indimenticabile è infinita e spazia da giovani promesse a vere e proprie istituzioni della dance e dell’elettronica: Steve Aoki, Nicky Romero, Alesso, David Guetta, Avicii (24 luglio); Martin Solveig, Dillon Francis, Martin Garrix, Hardwell, , Axwell & Ingrosso (25); Klingande, Nervo, Steve Angello, Robin Schulz, Afrojack, e Bob Sinclair (26). Non mancheranno nemmeno storici esponenti dell’electro nostrana, da
Joe T. Vannelli a Benny Benassi, fino a The Bloody Beetroots.
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